Rolls-Royce sceglie i primi siti per i futuri mini reattori nucleari in Gran Bretagna

La prima struttura SMR potrebbe essere operativa entro il 2029 se il governo emetterà un provvedimento prima della fine di quest’anno.

Rolls-Royce Holdings PLC ha affermato di aver identificato i primi quattro siti per le sue mini-centrali nucleari.

Mercoledì scorso, l’unità Rolls-Royce Small Module Reactors (SMR),che si occupa della sviluppo e costruzione dei mini reattori nucleari, ha dichiarato di aver completato la revisione delle potenziali opzioni per l’implementazione di mini-centrali nucleari, supportate dalla Nuclear Decommissioning Authority (NDA), identificando gli ex siti nucleari di Trawsfynydd e Wylfa in Galles, Sellafield in Cumbria e Oldbury vicino a Bristol.

Trawsfynydd e Sellafield sono siti controllati dalla NDA, mentre Wylfa e Oldbury sono su terreni che NDA ha affittato a terzi.

Ogni impianto Rolls-Royce SMR, che utilizza la stessa tecnologia per alimentare i sottomarini nucleari, creerebbe abbastanza energia pulita per alimentare un milione di case per 60 anni, ma qualsiasi impegno formale richiede l’approvazione del governo, in particolare dal dipartimento per le imprese, l’energia e la strategia industriale (BEIS).

La revisione ha concluso che i quattro ex siti nucleari sono abbastanza grandi da ospitare un SMR, collegato alla rete elettrica e geotecnicamente stabile.

L’amministratore delegato di SMR, Tom Samson, ha dichiarato: “Identificare i siti che possono ospitare i nostri SMR è un passo fondamentale per la nostra implementazione efficiente: prima il lavoro può iniziare in loco, prima possiamo fornire forniture stabili e sicure di energia nucleare a basse emissioni di carbonio da SMR progettati e costruiti nel Regno Unito”.

Il primo reattore potrebbe essere attivo e funzionante entro il 2029 se il governo effettuerà un ordine prima della fine di quest’anno.

In un annuncio separato oggi, Rolls-Royce ha dichiarato di aver consegnato sei di un totale di otto pacchi batteria industriali alla società energetica tedesca VISPIRON, che li sta fornendo ai parchi solari in Baviera e Turingia.

I parchi solari li utilizzano per il trading intraday, che è importante per assorbire cambiamenti imprevedibili nella produzione e nella domanda di elettricità.

“Per quanto riguarda i mercati dell’elettricità sempre più volatili, lo stoccaggio delle batterie può essere utilizzato per commercializzare proficuamente la capacità di stoccaggio, avendo un effetto stabilizzante sulle nostre reti elettriche”, ha affermato VISPIRON.

Andreas Görtz di Rolls-Royce Power Systems ha dichiarato: “Vediamo un mercato in crescita nel modello di business VISPIRON e nei nostri prodotti di stoccaggio e siamo lieti che insieme possiamo dare un contributo significativo alla stabilità della rete e della fornitura e quindi contribuire attivamente alla transizione energetica”.